Elisabetta Mastrocola inizia il suo romanzo raccontando gli sguardi tra persone e gatti, in cui gli occhi parlano e si interrogarono su questa singolare intesa. “È perché si sono guardati” edito da Edizioni del Loggione (2024) è un libro che ogni gatto vorrebbe far leggere al proprio padrone per il semplice motivo che Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima rimarrà sempre senza luce, come dice Anatole France. Sembra accorgersene la protagonista di questa vicenda, Luisa, che attraverso la presenza di Ugo, il suo gatto tigrato, trova la riflessione giusta per osservare il suo matrimonio con Dario da un altro punto di vista, quello del gatto, appunto. Un marito diventato taciturno e solitario non è ciò a cui ispira, no, Luisa desidera provare ancora le vibrazioni dell’amore, dell’innamoramento e lo fa ascoltando le confessioni della sua amica Marina e confronta la sua vita con quello dei sogni. Il suo passato è come un film, sì, ma dei colori opachi. Desiderosa di cambiamenti trasforma la sua chioma con un taglio drastico e si tuffa in una corrente di nuove esperienze, soprattutto di sguardi inaspettati.
Dario non c’era. Ugo invece, sempre presente, in tutti i sensi, la fissava con i suoi intensi occhi verdi e intuiva che qualcosa non andava, con lui non aveva bisogno di spiegare nulla. Ugo ascoltava e rispondeva.
Elisabetta Mastrocola è molto abile a raccontare i segnali trasmessi attraverso gli sguardi dei personaggi; l’arte di guardare e di farsi guardare, anche se il vero sguardo è del lettore, coinvolto attraverso le parole di ogni occhiata descritta che viene scambiato e diventa corposa. Sguardi che, nel momento in cui vengono scoccati, diventino un immischiarsi, una combinazione degli eventi a determinarne le conseguenze. Sguardi che si incrociano come i destini, che trascinino proprio chi si oppone, verso mete sconosciute con l’unica via d’uscita di essere realmente se stessi. Occorre porsi un paio di domande spontanee: cosa vuole Luisa? Cosa vogliamo noi? Siamo veramente felici di ciò che abbiamo o possiamo migliorare le nostre vite con aspettative diverse? Perché non ci accontentiamo?
“È perché si sono guardati” regala una storia d’amore forte e intensa; insegna che a qualsiasi età, le emozioni e le relazioni che vengono vissute con vera passione ed entusiasmo, compreso i dispiaceri e le angosce, sono quelle che ci hanno plasmato in quello che siamo: non è mai troppo tardi per scegliere perché rivoluzionare la vita non vuol dire, soltanto, rivoluzionarla in esterno, ma a livello interiore.
Una storia che intriga e appassiona raccontando le varie sfaccettature dell’amore, che fa credere ancora nell’amore, nel futuro, nella possibilità di essere felice.
Erano andati a letto alla fine dei fuochi d’artificio che avevano ammirato dalla terrazza, con Ugo che diversamente da tanti altri gatti, li osservava con loro. La mezzanotte del nuovo anno segnava un confine ben preciso che l’avrebbe transitata in un nuovo stile di vita.
“È perché si sono guardati” di Elisabetta Mastrocola è disponibile in libreria e online https://www.librisumisura.com/products/e-perche-si-sono-guardati?
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